Come esseri umani, la nostra più grande forza sta nella nostra più grande debolezza: la capacità di scegliere

domenica 28 dicembre 2008

Benefici dello Stretching

Dottore ho mal di schiena, dott. ho male di collo, dott. ho mal di spalle, ecc.ecc...

Qual'è la causa?

Se avete passato i 50, nella maggioranza dei casi vi sentirete rispondere: è l'età! (a volte anche prima dei 50)

Oppure è lo stress... ...o sarà uno "strappo", le posture errate, stai troppo seduto, stai troppo in piedi, devi muoverti di più, dovresti darti una calmata, cambia sport, cambia lavoro e così via.

Ma dove sta la verità?

Come al solito la verità sta nel mezzo.

Tutto quanto detto sopra può essere una causa, ma vediamole nel dettaglio.

L'età è vero che conta, invecchiando possiamo guadagnare in saggezza ma lentamente il fisico subisce un naturale rallentamento della sua rigenerazione con un conseguente lento degrado.

Allora perché ci sono persone a 40 anni con dolori e altre a 70 che stanno bene?

Perché degrado non significa per forza dolore, dipende da come abbiamo sempre vissuto e da quanto abbiamo avuto cura del nostro corpo.

Io personalmente, il discorso dell'età lo interpreto soprattutto come il tempo che passa, prendiamo come esempio una goccia d'acqua che ripetutamente cade sulla roccia, col passare del tempo la goccia comincerà a scalfire la roccia e più tempo passerà maggiore sarà l'usura.

Lo stesso succede con il corpo, è sufficiente una piccola tensione che col tempo potrà evolvere in grande tensione e creare dolore, oppure prendendo in considerazione un lavoro che richiede di star seduto per diverse ore al giorno, è sufficiente che la persona in questione mantenga una postura errata e questo col passare delle ore, poi dei giorni e poi degli anni, modificherà la forma del suo corpo e a lungo andare si creeranno delle tensioni tali che il dolore sarà una normale conseguenza.

Ho fatto l'esempio della persona che sta seduta ma la stessa cosa vale per chi è costretto a stare in piedi o in ginocchio o qualsiasi altra posizione, che per causa di forza maggiore (lavoro o sport) o semplicemente per svogliatezza o s-comodità mantiene una posizione scorretta.

Se sommiamo i vari fattori, posture scorrette, movimenti errarti o semplicemente ripetitivi e sommiamo il tutto al fattore tempo (che passa), tutto questo crea delle forti tensioni muscolari o fasciali, causando compressioni articolari o radicolari e altri disturbi (vedi post tensioni muscolari e dolore)



Cosa posso fare per evitare tutto questo?


Ed io che qualche dolorino già ce l'ho.. come posso migliorare?


Stretching!


Un buon sano allungamento quotidiano può aiutarti a stare meglio.


Con il giusti esercizi, lentamente riporterai il corpo in equilibrio, allentando le tensioni e migliorando la postura ed in base al tuo stato attuale potrai ottenere grossi risultati o piccoli risultati, ma in ogni caso (facendo le cose bene) starai meglio.


Oltre ad allentare le tensioni, acquisterai consapevolezza del tuo corpo, ti accorgerai di avere parti del corpo delle quali ti eri dimenticato, abbinando la corretta respirazione sbloccherai il diaframma godendo di ulteriori benefici sia fisici che psicologici (Post.esercizi respirazione)



Col passare del tempo e la pratica, ti ritroverai con un corpo più armonico, libero nei movimenti e tutto questo non farà altro che portare giovamento nella tua vita.



Prendiamo esempio da un animale domestico che tutti conosciamo.

Secondo voi i gatti hanno dolori?

Si muovono sinuosi, possono cadere dal primo piano restando indenni, sembrano di gomma, avete mai fatto caso a quante volte si stirano in un giorno.

Fanno Stretching!



Dovrebbe diventare un'abitudine anche per te, un momento da dedicarti tutti i giorni, bastano 10 minuti al giorno fatti bene.



Mettiti in un posto caldo e tranquillo e fai in modo che per quei 10 minuti non ti disturbi nessuno, metti della musica che ti piace o musica rilassante o se preferisci fai senza.

Non ti servono attrezzi particolari, ti basta un materassino, un po' di volontà e i risultati arriveranno.



P.S. per problemi particolari è sempre meglio chiedere il parere al medico, posturologo o esperto di RPG (rieducazione posturale globale), prima di iniziare gli esercizi.



P.P.S. prossimamente inizierò a scrivere dei post con gli esercizi.



Ciao a tutti

Cristian

mercoledì 10 dicembre 2008

Irrigazione nasale...

Qualche anno fa, attratto dalle tecniche di respirazione ed essendo un amante delle immersioni in apnea e bombole, ho comprato il libro di Umberto Pelizzari e Stefano Tovaglieri : Corso di apnea.



Nel libro tra le miriadi di informazioni e tecniche ben spiegate, si parlava dello Jala neti ovvero doccia nasale..



Da ottobre sto frequentando un corso di apnea con l'associazione Apnea Club Bergamo che segue la didattica dell' Apnea Academy (http://www.apnea-academy.com/ scuola fondata dal pluri campione mondiale di apnea profonda Umberto Pelizzari e Renzo Mazzari tre volte campione mondiale di pesca in apnea)






In questo corso ho imparato ad utilizzare il Lota : strumento simile ad una teiera con il beccuccio conico per adattarsi alla narice.





Ma a cosa serve lo Jala neti? e come si usa il Lota?



Lo Jala neti è una tecnica Yoga di pulizia e purificazione del corpo (Kriya)


serve per purificare le cavità nasali e favorir ne l'igiene.


Il passaggio del liquido rimuove dalle cavità nasali il muco e le varie polveri cariche di batteri.

Oltre a dare una sensazione di benessere, di freschezza e libertà nel respiro, offre benefici effetti nel trattamento e la prevenzione di raffreddore, sinusiti, rinite allergica, rinorrea, nevralgie, cefalee, alitosi, libera le orecchie, gli occhi e la gola.



Si può praticare quotidianamente, come routine giornaliera, magari quando ci laviamo i denti, oppure prima di eseguire gli esercizi di respirazione o semplicemente quando siamo un po' intasati e sentiamo il bisogno di fare un lavaggio nasale. (può cmq essere eseguito più volte al giorno senza causare problemi)

Controindicazioni in caso di :
epistassi - lesioni nasali - narici dolenti ed infiammate

Preparazione del liquido :
in mezzo litro di acqua tiepida sciogliere un cucchiaino da the di sale (non utilizzare con acqua pura senza sale).

Tecnica:
dopo aver riempito il lota con la soluzione, inserire delicatamente il beccuccio nella narice sinistra fino a chiuderla ermeticamente ed inclinare la testa verso destra e in avanti, ad un certo punto sentirete l'acqua scorrere ed uscire dalla narice destra.
Importante respirare con la bocca tenendola aperta aperta.
Ripetere nell'altra narice.
Soffiate il naso, prima con entrambe le narici poi una narice per volta.

Lavate e disinfettate il Lota e godetevi la Libertà di Respirare!

p.s. dopo i lavaggi potreste sentire il senso del gusto e dell'odorato più sensibili

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